(05.10.2016)

eppure immota non ristai dentro il tuo spettro 

le braccia tese a catturar nel cielo lo scintillio perfetto

del quale colorirsi 

eppure la voce un po’ annacquata non cede all’amarezza

le mani immerse nell’onda della luna a ricercare

antica protezione

permanga dentro me il tuo dolore

ché tu non esitasti a fare

– un giorno e sempre – tuo il mio

QFS_mlp 2003

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